Coordinamento di Area: Dott.ssa Valentina Vattani  
Corte di Cassazione Penale, Sezione III, sentenza del 23 luglio 2008, n. 30845
Realizzazione di una "discarica abusiva" e confisca obbligatoria dell'area.
Corte di Cassazione Penale, Sezione III, sentenza dell' 11 luglio 2008, n. 28836
In tema di formulari, la legge pone rigide prescrizioni che tendono ad un adeguato e costante controllo della movimentazione dei rifiuti dalla produzione fino al loro smaltimento.
Corte di Cassazione Penale, Sezione III, sentenza del 23 luglio 2008, n. 30843
Abbandono occasionale di rifiuti ed esigenze cautelari nel caso di trasporto illecito di rifiuti.
Corte di Cassazione Penale, Sezione III, sentenza del 7 luglio 2008, n. 27505
L'adozione dell'ordinanza contingibile ed urgente ex art. 191 d.lgs. n. 152/2006 (con la quale viene istituito un sito di stoccaggio provvisorio di rifiuti in area ricadente nel perimetro di un parco nazionale senza la previa acquisizione del nulla osta paesaggistico e di quello dell'Ente Parco) non scrimina la condotta dell'organo che ha adottato il provvedimento per i reati previsti dalle normative in materia vincolistica ed ambientale.
Corte di Cassazione Penale, Sezione III, sentenza del 2 luglio 2008, n. 26526
In materia di gestione dei rifiuti, sussiste in capo alla ditta ricevente l'obbligo di controllare che anche coloro che si pongono come intermediari siano debitamente autorizzati.
Corte di Cassazione Penale, Sezione III, sentenza del 2 luglio 2008, n. 26546
Le attività di demolizione e messa in sicurezza del veicolo fuori uso devono essere effettuate prima della pressatura.
TAR Veneto - Sez. III - Sentenza del 1° luglio 2008, n. 1889
Sulla competenza del Tribunale Superiore delle acque pubbliche ha conoscere di una controversia relativa ad una ordinanza di rimozione di rifiuti abbandonati in un'area di sedime e di pertinenza di un torrente
Corte di Cassazione Penale, Sezione III, sentenza del 4 luglio 2008, n. 27085
La disciplina in materia di raccolta e smaltimento dei rifiuti si applica anche ai fanghi di depurazione, sicché l'accumulo di detti fanghi costituisce attività di stoccaggio degli stessi; né questi possono essere considerati sottoprodotto se non ricorrono tutte le condizioni di legge.
Corte di Cassazione Penale, Sezione III, sentenza del 4 luglio 2008, n. 27083
È conforme ai principi costituzionali il diverso trattamento sanzionatorio che il legislatore ha previsto in materia di rifiuti rispetto alla tutela delle acque dall'inquinamento.
Corte di Cassazione Penale, Sezione III, sentenza del 4 luglio 2008, n. 27074
La Cassazione ripercorre i tratti essenziali della disciplina in materia di veicoli fuori uso ed indica quando questi debbono essere considerati un "rifiuto".

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