L'accertamento del mancato deposito per categorie omogenee di rifiuti di varia natura non consente la configurabilità del deposito temporaneo.

Il termine per impugnare il Regolamento di determinazione delle tariffe per la gestione dei rifiuti

Gli elementi qualificanti il delitto di "associazione a delinquere" ex art. 416 c.p. ed il reato di "attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti" ex art. 260 del D. Lgs. n. 152/2006.

Tettoia di copertura in cemento amianto e nozione di rifiuto dopo il D.Lgs.n. 4/2008.

I limiti e le deroghe riconosciute alla Regione Siciliana in materia di coltivazione e sfruttamento delle cave.

Inosservanza delle prescrizioni imposte con l'autorizzazione per l'esercizio di un'attività di gestione dei rifiuti.

La nozione di discarica abusiva ed il possibile concorso tra il reato ex art. 734 c.p. "Distruzione o deturpamento di bellezze naturali" ed il reato di realizzazione e gestione di discarica abusiva ex art. 256, comma 3, D.Lgs. n. 152/2006.

Il divieto di prosecuzione dell'attività inerente l'esercizio di un impianto di recupero dei rifiuti deve essere necessariamente preceduto da una diffida che evidenzi le irregolarità riscontrate in sede di controllo e diffidi la società affinché essa ripristini le condizioni del sito conformi a legge.

Abbandono di rifiuti all'interno di un immobile dissequestrato ed obbligo di rimozione.

Il TAR Sul provvedimento di annullamento in autotutela di una delibera della Giunta Comunale relativa alla gestione di un impianto di incenerimento dei rifiuti solidi urbani a seguito di un procedimento del giudice penale che ne ha accertato la falsità