Coordinamento di Area: Dott.ssa Valentina Vattani  


Il servizio di risposta ai quesiti non è più attivo a partire da gennaio 2017

Un quesito su sanzioni amministrative in materia di registri di carico e scarico
Come agente di Polizia provinciale, se nel corso di un sopralluogo trovo un'attività abusiva di gestione dei rifiuti, devo contestare l'omessa tenuta del registro di carico e scarico oppure no? Risponde la Dott.ssa Stefania Pallotta
Un quesito su sanzioni amministrative ambientali e prescrizione
Sono un agente di Polizia provinciale. Il quesito riguarda il caso di una violazione amministrativa commessa nell'anno 1998 attestata da documenti ufficiali necessari allo svolgimento dell'attività condotta dal trasgressore. L'accertamento e la contestazione di tale illecito amministrativo è stata effettuata nell'anno in corso. L'organo di controllo deve procedere comunque ad accertamento e contestazione? Risponde la Dott.ssa Stefania Pallotta
Un quesito su formulario e successione di leggi
Una interpretazione procedurale, invocando l'art. 1, 1° comma L. 689/81, considera legittimi ricorsi presentati in merito a sanzioni comminate per trasporto di rifiuti con formulario di identificazione incompleto commessa in vigenza del D.Lgs. Ronchi, anche se gli operatori nel redigere il loro verbale precisano di contestare il D.L.vo 22/97 aggiungendo "ora sostituito dal D.L.vo 152/06". Cosa si può argomentare al riguardo? Risponde la Dott.ssa Stefania Pallotta
Un quesito su contestazione immediata delle sanzioni amministrative ambientali
Nel mio Ente c'è la prassi di fare un avviso orale di contestazione. Vorrei sapere se questo atto è valido e se è sufficiente come contestazione immediata. Risponde la Dott.ssa Stefania Pallotta
Un problema procedurale
Quali atti la P.A. deve emettere nei confronti del trasgressore che paga la sanzione in misura ridotta e nel contempo invia anche gli scritti difensivi?
Alcune domande e risposte sulle procedure per sanzioni amministrative ambientali
Vorrei sapere se è legittima un'ordinanza ingiunzione motivata attraverso il rinvio al verbale di contestazione
La pubblica amministrazione che emana l'ordinanza ingiunzione deve esaminare punto per punto tutti gli argomenti contenuti nelle difese presentate dal trasgressore?
Un caso pratico in materia di procedure per sanzioni amministrative ambientali
Nel caso di accertamento da parte di un organo di vigilanza di un illecito amministrativo di competenza di un altro Ente (per es. l'ARPA che accerta una violazione il cui introito spetta per legge alla Provincia) è lecito che l'agente accertatore, una volta espletato il suo obbligo istituzionale di accertamento, provveda a trasmettere all'Ente Competente a irrogare la sanzione il solo verbale di accertamento lasciando al ricevente l'onere della notifica/contestazione, stante l'eventuale impossibilità, per qualunque motivo, di contestare immediatamente la violazione al trasgressore come prevede la L. 689/81?
Cumulo di sanzioni amminstrative nel campo ambientale
Come accertatore mi capita spesso di imbattermi in condotte illecite che violano, con una medesima azione od omissione, più norme della stessa o di diverse leggi sanzionate amministrativamente. Ho dunque sollevato la questione del concorso formale e della conseguente applicabilità di un cumulo giuridico delle sanzioni ai sensi dell'art. 8 c. 1 L. 689/1981. Chiedo delucidazioni sull'applicazione del summenzionato articolo 8.
Notifica di sanzioni amministrative ambientali
Nel caso in cui un verbale amministrativo sia elevato anche ad uno o più obbligati in solido e sia notificato in date diverse agli interessati, quale data di notifica deve essere presa in considerazione ai fini della decorrenza dei vari termini (presentazione scritti difensivi, pagamento, ecc.?)

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