La previsione di cui all'art. 6, comma 2, lett. e) T.U. 380/2001, che ha liberalizzato la realizzazione delle aree ludiche di pertinenza degli edifici, non può mai estendersi all'installazione di piscine.

L'ordine di demolizione del manufatto abusivo deve essere eseguito anche nei confronti di terzi estranei al reato a cui è stata alienata la proprietà dell'immobile.

In tema di costruzione abusiva la costante giurisprudenza ha escluso l'applicabilità dell'art. 54 c.p. sullo stato di necessità.

Cessazione degli effetti delle proposte di vincolo formulate prima dell'entrata in vigore del D.lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 in caso di mancata conclusione del procedimento entro 180 giorni.

In materia di abusivismo edilizio non è configurabile l'esimente dello stato di necessità.

Il rilascio del permesso a costruire da parte dell'autorità comunale, sulla base di una rappresentazione della realtà consapevolmente non rispondente al vero, integra gli estremi del reato di falso ideologico in certificazione od in autorizzazione.

Ribadita la competenza statale esclusiva in materia di tutela del paesaggio e delle aree protette.

Il permesso in sanatoria dell'immobile abusivo richiede l'accertamento della doppia conformità come presupposto per l'istanza. Illegittimo accorpamento di fondi lontani.

Sanatoria ordinaria, accertamento di conformità e obbligo di motivazione

Sulla prescrizione dell'ordine di demolizione del manufatto abusivo e la sua esecuzione.