Coordinamento di Area: Avv. Valentina Stefutti   


Il servizio di risposta ai quesiti non è più attivo a partire da gennaio 2017

Un quesito su nulla osta dell'Ente Parco e concessione in sanatoria
"All'interno di Parco Nazionale o Regionale, l'obbligo di acquisire, in via preventiva, il nulla-osta dell'Ente Parco ai sensi dell'art.13 della legge 6.12.91 n.394 e/o della disposizione regionale di recepimento della legge quadro nazionale, riguarda solo i permessi di costruire ordinari o anche quelli in sanatoria?" - Risposta a cura dell'Avv. Valentina Stefutti
Un quesito su corsi d'acqua e vincoli paesaggistici
E' corretto sostenere che sono fiumi e i torrenti sono sempre assoggettati ex lege al vincolo paesaggistico? A volte infatti si sostiene che sono assoggettati a vincolo solo i corsi d'acqua iscritti negli elenchi di cui al RD 1775/33 - Risponde l'Avv. Valentina Stefutti
Un quesito su attività venatoria nei Siti della Rete Natura 2000
Vorrei sapere se in un'area SIC e ZPS non ricadente in area protetta è consentito l'esercizio venatorio - Risponde l'Avv. Valentina Stefutti
Divieto di introduzione di armi nelle Oasi di protezione della fauna
Vorrei conferma, in merito al divieto di introdurre armi da caccia in una riserva naturale così come da sentenza del 20 giugno 2008 n.25215, se nella fattispecie rientrano anche le oasi permanenti di protezione faunistica e di conseguenza il sequestro dell'arma. - Risponde l'Avv. Valentina Stefutti
Armi e parchi regionali
Il divieto di introduzione dell'arma previsto dall'art. 11, comma 3, lettera f) della L. 6.12.1991 n. 394, sanzionato penalmente dall'art. 30 comma 1 della medesima legge, si applica anche ai parchi di interesse locale, istituiti nel Veneto in forza dell'art. 27 della L.R. veneta 16 agosto 1984 n. 40? Risponde l'Avv. Valentina Stefutti
Un quesito su divieto di abbruciamento delle stoppie nei siti della Rete Natura 2000
Ho ascoltato ieri con estremo interesse l'intervento del Dott. Santoloci all'Accademia dei Lincei, inerente tra l'altro il rischio connesso agli abbruciamenti di rifiuti vegetali in agricoltura ed il problema di riconoscere o meno tali abbruciamenti come pratica agricola. Al riguardo, mi permetto di sottoporre alla Sua valutazione la seguente norma, che sembrerebbe interpretabile come segue: il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (MIPAAF) riconosce che spetta alle singole regioni stabilire se gli abbruciamenti sono o meno pratiche agricole. In tema di Condizionalità, introdotta a seguito della riforma della Politica Agricola Comune (PAC), nell'"Elenco delle norme per il mantenimento dei terreni in buone condizioni agronomiche e ambientali (art. 5 del Regolamento (ce) n. 1782/03 e Allegato IV)" di cui all'Allegato B del D.M. 18.10.2007 n.13286 recante Modifica ed integrazione del D.M. 21 dicembre 2006, n. 12541, recante Disciplina del regime di condizionalità della PAC e abrogazione del D.M. 15 dicembre 2005. (Decreto n. 13286) - G.U. n.253 del 30 ottobre 2007 ˆ vi è la previsione 2.1: Gestione delle stoppie e dei residui colturali. Tale norma, finalizzata a riconoscere o meno agli agricoltori i contributi CEE, vieta l'abbruciamento delle stoppie e dei residui colturali, ma prevede al riguardo una significativa deroga: l'attività di abbruciamento delle stoppie è consentita nel caso di provvedimenti regionali vigenti, inerenti la regolamentazione della bruciatura delle stoppie. Tale deroga è, comunque, sempre esclusa, salvo diversa prescrizione della competente autorità di gestione, all'interno dei siti di importanza comunitaria e delle zone di protezione speciali, individuati ai sensi delle direttive 79/409/CEE e 92/43/CEE - Risposta a cura dell'Avv. Valentina Stefutti
Un quesito su valutazione di incidenza e rilascio del nulla-osta nelle aree naturali protette
Nel caso di SIC e/o ZPS ricadenti all'interno di un'area naturale protetta, in quale sequenza temporale devono essere acquisiti il nulla-osta dell'Ente Parco e la valutazione di incidenza? Risponde l'Avv. Valentina Stefutti
Procedure e competenze per aree protette
Un quesito su rilascio dell'autorizzazione paesaggistica, aree naturali protette ed aree contigue - Risponde l'Avv. Valentina Stefutti
Ancora sulla sanatoria ambientale per opere edilizie
Le sanzioni penali individuate dall'art. 181 del D.Lgs. 42/2004 e s.m.i. sono di tipologia sostanzialmente differente. Tutte le disposizioni riguardanti la sanatoria di interventi di modifica del territorio e/o edilizi in zona paesaggistica fanno riferimento al "reato" di cui all'art.181 o addirittura al comma "uno" del medesimo articolo. La possibilità di ottenere la cosidetta "compatibilità ambientale" con conseguente estinzione del reato previsto dal comma 1 bis del medesimo articolo è ammessa? Risponde l'Avv. Valentina Stefutti
Un quesito in materia di VAS
Per quanto concerne i piani ed i programmi sottoposti a valutazione ambientale strategica (VAS) quali sono i termini per effettuare le consultazioni? - Risposta a cura della Dott.ssa Valentina Vattani

Pagine totali: 12 [1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 ]



Segreteria Amministrativa: Via Cesare Battisti n. 115 - 05100 Terni • Tel. 0744/301558 - fax 0744/301609 • e-mail: info@dirittoambiente.net
Sede di Roma: Via Guglielmo degli Ubertini n. 56 - 00176 Roma • tel. 06/27858137 • e-mail: sederoma@dirittoambiente.net
Per tutti gli articoli, contributi, logo, programmi ed ogni materiale pubblicato copyright riservato - riproduzione vietata.
La pirateria editoriale è reato ai sensi della legge 18-08-2000 n° 248