La Cassazione si pronuncia in materia di mutamento di destinazione d'uso degli immobile e ribadisce il principio per cui in materia urbanistica le disposizioni introdotte da leggi regionali devono rispettare i principi generali stabiliti dalla legislazione nazionale.

Occupazione abusiva di suolo demaniale marittimo.

L'adozione dell'ordinanza contingibile ed urgente ex art. 191 d.lgs. n. 152/2006 (con la quale viene istituito un sito di stoccaggio provvisorio di rifiuti in area ricadente nel perimetro di un parco nazionale senza la previa acquisizione del nulla osta paesaggistico e di quello dell'Ente Parco) non scrimina la condotta dell'organo che ha adottato il provvedimento per i reati previsti dalle normative in materia vincolistica ed ambientale.

In materia di pianificazione acustica del territorio comunale

I requisiti della nozione di "pertinenza".

La Cassazione si pronuncia in tema di abusi edilizi commessi in aree sottoposte a vincolo paesaggistico; versamento dell'oblazione per l'estinzione dei reati edilizi ed urbanistici ed ordine di demolizione del manufatto abusivo.

È illegittima l'adozione di un Piano delle cave senza l'acquisizione del parere del Comune il cui territorio è interessato dal Piano stesso.

La Cassazione esamina, in modo approfondito, le fattispecie relative al "reato di lottizzazione abusiva" ed al "mutamento della destinazione d'uso" di un immobile.

In tema di responsabilità o meno del proprietario dell'immobile abusivo o dell'area in cui è stata realizzata la costruzione abusiva.

Responsabilità per illeciti edilizi realizzati in area in regime di comunione.