Sono già in possesso del precedente vostro libro "Rifiuti e non rifiuti" edito nel 2011. Questa nuova pubblicazione riporta elementi di novità?
Certamente si... Si tratta di un libro totalmente diverso con una impostazione generale aggiornata alla luce delle ultime novità normative e con un taglio editoriale strutturato in modo totalmente scollegato rispetto a tale precedente pubblicazione. Anche il titolo è nuovo e diverso…
"Rifiuti: il percorso gestionale" è un codice? È un prontuario?
Assolutamente no, è esattamente il contrario. E' un manuale pratico, e tutto il testo è una illustrazione descrittiva e di ragionamento sui vari aspetti sostanziali e procedurali delle regole normative vigenti in materia di gestione di rifiuti. Un libro "da tasca", da usare come guida pratica nei vari aspetti problematici connessi alla disciplina giuridica della materia. Ma anche un libro "da scrivania", che presente nel contempo utili spunti di approfondimento, studio e specializzazione. Non contiene asettici schemi prontuaristici, ma vuole stimolare ragionamenti e riflessioni decisionali e operative da parte dei lettori secondo le proprie finalità specifiche di approccio verso la normativa sui rifiuti. Le regole al posto delle prassi di fatto.
Sono già in possesso di altri volumi editi da "Diritto all'ambiente - Edizioni". Perchè dovrei acquistare questo nuovo testo?
Gli altri libri da noi editi hanno obiettivi e impostazioni del tutto diverse, con un organizzazione del testo dissimile, ma - soprattutto - sono concentrate su altri aspetti del diritto ambientale.Dunque, questo testo non è un semplice percorso parallelo agli altri volumi, ma è un libro totalmente nuovo, nella forma, nei contenuti e nelle finalità editoriali.
Il volume riporta testi di legge e circolari?
No. E' un manuale e non è "gonfiato" in modo artificioso con una parte allegata di leggi e testi fotocopia: è solo testo descrittivo sostanziale. Le pagine sono tutte reali. I testi sono tutti di tipo manualistico con esposizione discorsiva delle varie tematiche affrontate.
è citata la giurisprudenza?
Si, ma sempre in modo costruttivo e discorsivo. Le sentenze sono comprese in gran parte nel testo manualistico e ne fanno parte in modo organico; sono inserite e commentate nel contesto del discorso generale. Ne fanno parte integrante, e sono finalizzate alla impostazione di operatività concreta. Non è una raccolta nozionistica di sentenze asettica e finalizzata a "gonfiare" il volume.
Per chi è utile questo libro?
"Rifiuti: il percorso gestionale" è un volume veramente trasversale, frutto di una evoluzione di impostazione e di contenuti che ha condotto gli autori a scrivere un testo che riesce ad interessare i soggetti aziendali, i tecnici ARPA e di altre pubbliche amministrazioni, gli operatori di settore a vario titolo, i giovani operatori di polizia alle prime esperienze professionali (che trovano nozioni di base ed iniziali) come l'esperto ufficiale già da tempo in servizio (per il quale ci sono utili spunti di alto approfondimento e specializzazione). E' utile anche per studenti ed avvocati nonché per attivisti di associazioni ambientaliste e guardie ecologiche volontarie che troveranno nozioni generali utili per il loro operato. Anche i candidati ai concorsi pubblici possono essere interessati al testo, come strumento di base di cultura generale nel settore del diritto ambientale. Ma se volete chiedere ulteriori dettagli, inviateci una mail: edizioni@dirittoambiente.net
E' un libro di teoria e dottrina oppure pratico ed operativo?
Questo volume è tratto da una maturazione di esperienze professionali ed operative "sul territorio" poi tradotte in termini di elaborazione procedurale rispetto alle norme sostanziali. Dunque, nessuna teoria o filosofia del diritto ma solo "cose pratiche" di interesse - appunto - da tasca per chi opera direttamente sullo scenario della gestione dei rifiuti sotto ogni profilo ed angolazione, ma anche per chi vuole studiare a tavolino le stesse situazioni sempre sotto un profilo concreto e reale e - soprattutto - facilmente percepibile a livello espositivo, con un linguaggio semplice e diretto.
I proventi del libro a chi sono destinati?
Gli autori del volume non percepiscono alcun compenso ma hanno devoluto i suoi diritti economici al sostegno delle attività di informazione sociale gratuita svolta dalla testata on line "Diritto all'ambiente". Analogamente "Diritto all'ambiente - Edizioni" finalizza - senza forme speculative - gli introiti all'autofinanziamento di tale sito che non gode di altri sostegni ed entrate finanziarie.
Perché ci sono prezzi scontati di favore per alcuni soggetti e categorie?
"Diritto all'ambiente - Edizioni" segue una politica di impegno sociale finalizzata a favorire la cultura giuridico-ambientale tra tutti coloro che sono impegnati ad operare per garantire la legalità a difesa dell'ambiente. Per questo motivo, in un contesto di etica organizzativa e diffusionale, scegliamo di favorire negli acquisti quelle categorie che sono più direttamente impegnate in questo campo e presentano requisiti di più sensibile incidenza economica come i volontari delle associazioni, le forze di polizia, gli operatori tecnici delle P.A. Nel contempo, "Diritto all'ambiente" in questi anni ha firmato molti protocolli ed accordi di partenariato e collaborazione con enti pubblici, forze di polizia ed associazioni a fini sociali con i quali opera in stretta sinergia sempre nella propria mission di favorire la cultura della legalità ambientale. Per gli appartenenti a tali categorie di partner, sono parimenti previste condizioni di acquisto di favore. Una forza di polizia statale o locale, un ente pubblico o un associazione - come un sito internet - può diventare partner di "Diritto all'ambiente" se sussistono i presupposti di etica e di condivisione culturale e sociale che riteniamo pregiudiziali. Contattateci in caso di interesse del vostro organismo per avviare un dialogo di intesa.